Trigger tradotto dall’inglese vuol dire “innesco”. Il trigger ti prende dall’interno e non ti lascia andare.Il trigger riesce a colpire nel segno poiché sveglia bisogni consci che ancora non sono stati espressi o inconsci, desideri che non vedi l’ora di realizzare.
Quando il marketing sa fare il suo lavoro, con il messaggio giusto riesce ad attivare il pensiero e soprattutto il comportamento degli utenti che porterà ad azioni rivolte al prodotto pubblicizzato.
Di conseguenza il “trigger” è un attivatore e riesce a condurre la persona verso la consapevolezza e interiorizzazione di un bisogno che ha la necessità di soddisfare.
Il fine reale del trigger è proprio quello di portare alla conversione e fidelizzazione dell’utente.
Quanti tipi di trigger esistono?
Esistono varie categorie di trigger che possono essere raggruppate in due macro categorie: trigger esterni e trigger interni.
I trigger esterni sono diretti in uscita, o meglio, sono attivatori di azioni da parte degli utenti. Un esempio pratico che si può prendere in considerazione è quello della presenza di una call to action all’interno di una newsletter. Quest’ultima ti invita a fare un’azione, a convertire la tua voglia di un qualsiasi prodotto in un reale movimento verso quel prodotto.
I trigger interni scatenano dei sentimenti che partono dai luoghi più profondi della tua anima. Riescono a far affiorare bei ricordi, paesaggi e ambientazioni confortevoli della tua vita.
Per farvi capire meglio, provate a pensare alle pubblicità dei prodotti durante il periodo natalizio oppure pubblicità che promuovono viaggi ed esperienze, richiamano vibes particolari che, come la madeleine di Proust, risveglia mood, sensazioni, ricordi che partono dall’interno e smuovono l’utente verso quella familiarità che vuole sentire.
Un altro obiettivo fondamentale è quello di sapere le persone cosa vogliono, di modo che è possibile personalizzare il trigger. I trigger si identificano e personalizzano attraverso un percorso if/then (se/allora).
Il percorso se/allora è un path da riconoscere al fine di indirizzarsi verso un obiettivo in maniera super specifica al target di riferimento. Questo percorso fa in modo che un’azione possa essere avviata da un evento scatentante. È un processo automatizzato che si basa su azioni che seguono un principio preciso, quello che “SE succede questo, ALLORA faccio esattamente questo”. Se si riesce ad individuare questo customer journey è possibile creare trigger e risposte a questi trigger personalizzati.
Ovviamente per far innamorare la gente di quello che promuoviamo, per farli sentire parte di qualcosa, bisogna conoscere bene il proprio target e cosa li muove verso un obiettivo ma soprattutto cosa li blocca dal fare determinate azioni. Il successo non è sempre garantito ma i trigger servono a molti marketers che vogliono convertire utenti e far lievitare le vendite toccando il lato umano ed esplicitando valori che fanno breccia nel cuore delle persone.
Perché l’email marketing è importante?
L’Email Marketing è fondamentale poiché è un ottimo aiuto per ogni tipologia di organizzazione o azienda. È un valido supporto per acquisire e mantenere clienti, costruire veri e propri business e aumentare i guadagni.
L’email marketing garantisce i risultati più performanti se parliamo di conversione del cliente, rispetto a tutti gli altri canali di web marketing.
Perché l’e-mail marketing è così affascinante?
È possibile raggiungere questi risultati soprattutto perchè i consumatori amano ricevere newsletter dai loro brand preferiti, si sentono parte di qualcosa e soprattutto avvertono un senso di esclusività e di immediatezza. È una tipologia di comunicazione one-to-one che induce il consumatore a sentirsi il diretto interessato di prodotti e offerte.
Un programma di email marketing di successo ha bisogno di una conoscenza di base del canale ma soprattutto una comprensione di tutto ciò che ne compete come l’acquisizione di piani strategici, la collezione di dati e il management. E una particolarità, rispetto agli altri canali di comunicazione sul web, è che i marketers devono necessariamente conoscere le dinamiche che regolano la ricezione messaggi.
Inoltre…
Un altro punto a favore per l’e-mail marketing è che questa disciplina riesce ad abbinarsi con altri canali digitali come siti web, social media e SMS. Difatti i marketers B2B e BTC affermano che le email sono fondamentali per qualsiasi tipo di business poiché riescono ad avere dei margini molto alti di engagement.